È terminato lo scorso 23 gennaio l’appuntamento più importante del settore a livello internazionale, il Sigep di Rimini, che quest’anno ha festeggiato il suo 40° anniversario confermando la grande attenzione dei vari player internazionali per la manifestazione (+2% gli operatori stranieri rispetto al 2018) e superando anche quest’anno le 200 mila presenze.
Anche quest’anno, infatti, il Sigep è stata quella straordinaria rassegna che anticipa tendenze ed innovazioni delle 5 filiere: gelato, pasticceria, cioccolato, panificazione e caffè. Nei quasi 130 mila mq, materie prime, ingredienti, tecnologie e attrezzature, arredamento e servizi per uno show che premia eccellenze mondiali, presenta nuovi format, sviluppa il networking globale e fa crescere il business di imprese e professionisti.
In questi 40 anni, l’evento si è distinto per la sua capacità di mettere a confronto e condividere il talento e la voglia di emergere delle giovani generazioni con l’esperienza e la sensibilità dei grandi Maestri riconosciuti nel mondo. Una storia che è quindi anche una missione, sancita in quest’edizione da un logo ad hoc e dal payoff “40°RTY FOR THE FUTURE”, a rimarcare la vocazione per l’innovazione che ha sempre contraddistinto il Sigep.
Un prestigioso show in cui s’incrociano i nomi e i brand che determinano ed innovano il settore del foodservice, oggi sempre più interessato da uno scenario in cui contaminazione e standardizzazione si intersecano per dare risposte a nuove esigenze di consumo e nuove occasioni di business.
Tra gli innumerevoli eventi e appuntamenti della Manifestazione, sicuramente di primario interesse la quinta edizione del Campionato Mondiale di Pasticceria Juniores vinta dalla squadra italiana composta da Filippo Valsecchi e Vincenzo Donnarumma allenati da Davide Malizia; il Sigep Gelato d´Oro in vista della IX Coppa del Mondo di Gelateria 2020, e il World Coffee Roasting Championship, competizione mondiale itinerante con oltre 20 Paesi in gara per incoronare la migliore torrefazione di caffè.
L’intera struttura fieristica è andata sold out vari mesi prima dell’apertura dei cancelli, ma sono i numeri internazionali che certificano l’attenzione del settore per il Sigep, con operatori che s’incontrano qui da 185 Paesi, quasi 35 mila buyer e addetti ai lavori presenti per non perdere le novità proposte da ben 1.250 stand.
Un centinaio circa gli chef, pastry chef e maestri che si sono alternati in show cooking e lezioni nei cinque giorni del Sigep. Tra i più noti, Iginio Massari, Gianluca Fusto, Alessandro Borghese, Roberto Rinaldini, Silvia Federica Boldetti (Pastry Queen 2016 che durante la manifestazione ha ricevuto il premio Ambasciatrice della Comunicazione), Ernst Knam, Damiano Carrara, Fabrizio Fiorani, Leonardo di Carlo, Giuseppe Gagliardi ed Emmanuele Forcone.
Ma il Sigep non è solo uno show con nomi di tendenza mediatica, è un appuntamento formativo e dimostrativo con circa un migliaio di eventi presso gli stand, 270 relatori, 25 competizioni, oltre 50 tra seminari e conferenze per confrontarsi sulle evoluzioni contemporanee dei settori della pasticceria, della gelateria, della panificazione, del cioccolato e della caffetteria.