Lunedì 18 Marzo si è svolta nell’aula magna di CAST Alimenti, la demo organizzata da Artebianca per il Brand Callebaut, in rappresentanza Salvatore Curto, Business Development Manager Callebaut.
Dimostratrice l’energica e coinvolgente Silvia Federica Boldetti, in questa demo dedicata a Ruby e a Gold, per la prima volta trasmessa in diretta fb sul canale di Artebianca, dove resterà disponibile per essere rivista.
La dimostrazione a favore dei professionisti del settore pasticceria e gelateria, ha offerto diversi spunti di innovazione per i prodotti Callebaut, Ruby e Gold, presentati e utilizzati nelle ricette di Silvia, dove traspare chiaramente il suo amore per Ruby, il cioccolato rosa.
Ruby, prima innovazione dopo 80 anni del mondo del cioccolato, possiede un PH abbastanza acido e per questo la Pastry Queen Boldetti ci spiega come sia preferibile lavorarlo ed utilizzarlo, tenendo conto delle sue caratteristiche intrinseche. La miscela di partenza presenta inoltre una parte di latte, per portare appunto il PH di Ruby a un miglior livello di equilibrio e bilanciamento.
Questa nuova tipologia di cioccolato, di cui abbiamo già avuto modo di parlare in articoli precedenti, è il fulcro su cui si concentra l’attenzione della demo e più nello specifico sul suo utilizzo. La Boldetti, attraverso le sue creazioni e il suo studio, sa come accostarlo, come esaltarne il sapore, o per esempio, come creare un connubio perfetto con Gold, nel Cremino tre colori, che, allontanandosi dal classico cremino con le gradazioni del color cioccolato, è in grado di produrre un’esplosione di sapori, e come sottolinea Silvia, “per la prima volta il CIOCCOLATO è DAVVERO TRE COLORI”.
La passione della Pastry Chef per Ruby è evidente nella dedizione con cui lo maneggia e lo “racconta” durante lo svolgimento delle ricette.
Ci permette in diretta di valutare come cambia di tonalità virando sullo scuro, in base al calore ed all’unione di alimenti con un ph differente. Ci spiega come amalgamarlo e che tipologie di masse grasse usare per preservarne consistenza e colore, o più semplicemente come esaltarne le note acidule con l’aggiunta alle ricette di acido citrico o frutti rossi, mantenendo comunque sempre la singolare cromia.
Dopo Ruby, che si distingue sia per la tonalità, risultando accattivante a livello di marketing, sia per il sapore, che dà quel tono in più di vitalità al classico gusto del cioccolato, viene poi presentato e utilizzato Gold di Callebaut, una materia prima dalla nota dorata e leggermente ambrata, e dal gusto caramellato, perfettamente bilanciato tra note di toffee, panna e burro.
Durante la demo, il pasticcere Roberto Garani ha presentato Cookie, un software su piattaforma online, più specificatamente cloud, che, grazie al collegamento con una stampante, permette ai pasticceri, attraverso il solo inserimento della ricetta nel programma, di avere le etichette in linea con le normative attualmente in vigore sugli alimenti, riportando in calce allergeni e valori nutrizionali, il tutto in modo semplicissimo. Inoltre il software gestionale è in grado di riconoscere i diversi tipi di materie prime, dichiarando nella parte degli allergeni eventuali contaminazioni avvenute nell’ambiente di produzione.
È possibile avere un codice promozionale che permette un mese gratuito di utilizzo del software, che si può successivamente acquistare come pacchetto annuale.
La demo si conclude con i magici unicorni della Pastry Queen, piccole creazioni in cioccolato che ci regalano un po’ della sua personalità, incantando sia il pubblico in aula che quello collegato in diretta Facebook e da cui arrivano complimenti e domande per la Boldetti.
Tutti insieme poi per il buffet di chiusura, dove la degustazione è stata molto apprezzata dai partecipanti che hanno tratto spunto per un confronto con Silvia che si è prestata alle risposte e piacevolmente alle fotografie di rito per i social.