Continua l’avventura per i molti appassionati che hanno aderito al contest “Chef per una notte” organizzato dal Giornale di Brescia. La scorsa settimana presso gli spazi di CAST Alimenti, tra gli sponsor dell’iniziativa con Artebianca, ha avuto luogo la seconda serata formativa per gli chef amatoriali tenuta da Piercarlo Zanotti, chef del Capuccini Resort, e da Beppe Maffioli, chef del ristorante Carlo Magno nonché docente in CAST.
Come già avvenuto nella prima serata, anche in questa seconda occasione c’è stato un tema guida vincolante per le ricette preparate dagli chef, la carne, in stretta relazione con uno degli sponsor del contest, Aliprandi Salumi e Carni. Ma quanto ha sorpreso gli astanti è chiaramente stata la particolarità dei piatti proposti dai due chef, dei veri fuoriclasse che non si risparmiano facendo della sperimentazione e della ricerca sulle materie prime la loro firma professionale.
Interessantissimi poi gli spunti di Zanotti, che ricorda come in cucina uno chef scelga sulla base della qualità e non del prezzo, o come sia fondamentale leggere bene le etichette. Altro consiglio dello chef Zanotti è che della materia prima bisogna capire se chi la realizza ci metta passione, perché questa passione si trasmette al prodotto stesso e si ritrova nel piatto. Lavorare con passione in cucina è indispensabile quindi, perché il cliente finale l’avverte e l’apprezza, premiando il nostro lavoro.
Un discorso che certo non stupisce in Artebianca, ma che anzi gratifica il lavoro di ricerca, di selezione e di consulenza fatto ogni giorno al fianco dei professionisti ma anche a disposizione degli appassionati che possono trovare, oltre a personale altamente qualificato, anche le materie prime d’eccellenza, i macchinari professionali e gli utensili di prima scelta impiegati all’evento, anche presso il Cash & Carry Artebianca di via Serenissima a Brescia.
Ecco i piatti e le tecniche mostrate dagli chef alla seconda serata formativa di “Chef per una notte”:
CHEF ZANOTTI
Pancia caramellata in cottura a bassa temperatura e con cottura nel fieno per le cipolle.
Faraona disossata con purè affumicato al rosmarino e fungo in tempura, cottura a bassa temperatura e conservazione sotto vuoto.
CHEF MAFFIOLI
Lingua salmistrata con cottura in confit, burro chiarificato a 65°C per 24 ore.
Per esaltare: Yogurt di capra aromatizzato con olio e limone, sedano rapa rossa cotta rigenerata con sale e pepe aggrumato e servita con riduzione di rapa rossa.
Cotechino con gambero su crema di topinambur.
Affumicatura di Faggio e anice (vedasi fotografia dell’affumicatura: diventa quasi un rituale!).