Artebianca firma il laboratorio di pasticceria professionale di Glauco Pâtisserie, nuovissima pasticceria di Viale degli Abruzzi a Milano che si distingue per gli ambienti ricercati e per la qualità e la raffinatezza della sua proposta creativa.
Matteo Magri, giovane e appassionato Pastry Chef in capo al progetto Glauco Pâtisserie, ha richiesto ad Artebianca la progettazione e l’installazione di un laboratorio di pasticceria artigianale in seguito a una precedente esperienza di collaborazione molto positiva con Artebianca.
La proprietà, orientata all’apertura di una pasticceria di primo livello, desiderava infatti avvalersi di un partner fidato e capace di guidare l’intero progetto, dalla progettazione all’avviamento di un laboratorio di pasticceria professionale su misura.
Si consideri inoltre che il locale, Glauco Pâtisserie si trova in un elegante palazzo storico, poneva vari limiti a livello logistico, e che i macchinari già presenti e relativi al precedente esercizio, non erano adatti alle esigenze produttive di Magri e della visione di pasticceria Glauco.
La richiesta ad Artebianca è stata quindi di ottimizzare i complicati spazi disponibili al fine di creare un flusso funzionale alle specifiche esigenze del cliente e che la nuova disposizione consentisse di ridurre al minimo tempi e sprechi per facilitare invece gli spostamenti di persone e prodotti.
Oltre ad una competenza progettuale importante e attenta agli ambienti disponibili, ciò implica anche una grande esperienza di quello che in un laboratorio di pasticceria realmente accade ogni giorno e di come il lavoro debba essere interpretato per consentire una produzione di alta qualità.
Nel laboratorio professionale di Glauco Pâtisserie Artebianca ha installato i seguenti macchinari: abbattitore Irinox ICY M, forno Bakertop Mind Plus, robot Cook Cutter Blender, armadio fermalievitazione Ilsa, planetaria Bakermix Lt 8, cella frigorifera positiva, temperatrice Selmi, sottovuoto a campana FC 300, lavaoggetti Aristarco.
Nella realizzazione di questo laboratorio, la fase progettuale è stata avviata a partire da rilievi murari non corretti, che in fase di sopralluogo, prima dell’installazione, hanno fatto emergere problematiche di fattibilità. La professionalità di Artebianca e la disponibilità della proprietà hanno reso possibile rivalutare velocemente il lavoro mediante una parziale riprogettazione, per poi procedere senza ritardare i tempi di apertura dell’esercizio: in soli 30 giorni, dal contatto all’avviamento del laboratorio.
Disponibilità a mettersi in gioco, a collaborare a nuove soluzioni con le altre maestranze coinvolte e a sostenere la buona riuscita del progetto, che è stata molto gradita dalla direzione portando anche a una collaborazione per quanto riguarda la fornitura di materie prime.
Lo stesso Magri ha tenuto a dire che la cooperazione con Artebianca è stata per tutti molto gratificante e motivante, non solo per il supporto tecnico e la competenza, ma anche per l’ottimo spirito che si è creato, fondamentale per risolvere le emergenze tipiche di un apertura e continuare a guardare con serenità ai propri obiettivi professionali.