Splendido Bay: scegliere il meglio per offrire il massimo


Splendido Bay_Artebianca

I fratelli Ivan e Paolo Favalli, rispettivamente manager e chef, sono una coppia d’imprenditori il cui successo è testimoniato dalla meritata fortuna dei loro locali Aquariva, Kuoki e Rivale. Sicuramente tra le più interessanti e riuscite proposte di ristorazione del Bresciano, queste strutture sono profondamente diverse fra loro ma accumunate da grande ricerca e dalla volontà di offrire ai propri clienti un’esperienza di ristorazione di alto livello.

Paolo e Ivan Favalli sono clienti Artebianca da quasi 30 anni, sia per la fornitura delle materie prime per la ristorazione, sia per la progettazione e realizzazione dei laboratori dei loro locali. Per questo motivo, quando hanno deciso di prendere in gestione lo Splendido Bay di Padenghe Sul Garda, lussuoso albergo a bordo lago a pochi passi dal loro ristorante Rivale, non hanno avuto dubbi in merito a chi rivolgersi per la progettazione e per l’implementazione dei laboratori di cucina.

Prendere in gestione lo Splendido Bay è stato per i Favalli una mossa strategica di business poiché già molti clienti di questo hotel si recavano quotidianamente presso il Rivale per pranzare e cenare, si è trattato pertanto di un completamento del proprio investimento nell’area. Certo però era necessaria una ristrutturazione importante della struttura, per ridare slancio e segnare il passaggio di gestione, ma anche per integrare funzionalità che fossero all’altezza dello Splendido Bay e della ristorazione firmata Favalli.

L’intervento di ristrutturazione che ha coinvolto lo Splendido Bay è stato quindi radicale ma anche complesso in conseguenza di un cantiere molto grande. In seguito all’appuntamento presso Artebianca per richiedere il nostro coinvolgimento, si sono resi così necessari vari sopralluoghi ai lavori già in corso presso la struttura, per capire come realizzare le cucine del resort e l’office a supporto dell’house bar della struttura, cioè quella zona operativa nascosta, requisito fondamentale degli hotel 5 stelle, atta alla preparazione di caffè, alla produzione di ghiaccio e dove allocare i frigoriferi per il servizio.

Artebianca ha così progettato e allestito per Splendido Bay una cucina polifunzionale dotata di ogni macchinario e ogni sistema: celle frigorifere positive e negative fatte su misura, tutto l’arredamento in acciaio inox su misura, tavoli frigo positivi e negativi, area di sbrigo prelavaggio e lavaggio con macchina lavaoggetti a capotte, zona cottura con forno Rational selfcooking center, cuoci-pasta, piano di cottura, fry top cromato, friggitrice, abbattitore Irinox EF20, armadi refrigerati Ilsa, lavelli, tavoli caldi neutri e armadiati, cappe aspiratrici, tutta la dotazione da laboratorio e da banco quali Pacojet, mixer a immersione, sterilizzatore, lampade riscaldanti per il pass, e chiaramente tutti gli accessori indispensabili in una cucina che deve servire un resort 5 stelle.

Nonostante l’essere stati interpellati a cantiere già avviato, e cioè con una progettazione muraria già conclusa, abbia implicato un continuo e intenso confronto con progettisti e impiantisti per ripensare la progettazione e farla convergere verso le nuove esigenze funzionali dello Splendido Bay, l’ottima collaborazione con gli studi d’ingegneria, gli architetti, le maestranze già coinvolte nel progetto e, soprattutto, con lo chef Paolo Favalli che ha seguito passo-passo l’intero progetto, ha permesso di ottenere un risultato eccellente.

Un traguardo ancora più importante se si considerano i ristretti tempi di evasione delle operazioni richiesti, per consentire l’apertura della struttura nei primi giorni di giugno. Nonostante le complessità, infatti, la cucina è stata avviata il 25 maggio, in anticipo quindi e con grande soddisfazione della proprietà che oggi, sebbene non ancora al 100% del suo potenziale, può vantare un albergo con servizi operativi h24 e già al completo.

I fratelli Favalli si sono affidati ad Artebianca sulla base del rapporto di fiducia e rispetto coltivato in decenni di ottima collaborazione, sicuri della professionalità e competenza dei collaboratori Artebianca, che anche in quest’occasione si sono dimostrati disponibili a risolvere le difficoltà che spesso accompagnano l’allestimento e la progettazione dei laboratori, ma anche perché, afferma lo stesso chef Paolo Favalli, “Artebianca non ha paragoni nel Nord Italia per qualità e disponibilità delle materie prime e dei macchinari, da quelli di ultima generazione all’accessorio più comune”.

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