Scaglia, il fruttivendolo del centro con cucina




Nel mese di Luglio 2019, Artebianca ha avuto il piacere di affiancare G. Scaglia, imprenditore bresciano, nella realizzazione del suo nuovo concept store SCAGLIA, fruttivendolo con cucina.

La storia di G. Scaglia è di carattere famigliare, il nuovo negozio nasce appunto, come ristrutturazione del fruttivendolo storico del padre, a cui il figlio è sempre stato particolarmente legato.

Un concept nuovo, idea della bottega di una volta dove il fruttivendolo sceglie per il suo cliente con premura la migliore qualità.

Integrando quello che può essere il cucinato sfruttando le nuove metodologie dal sottovuoto al vasocottura. 

I prodotti sono a km zero, del territorio e non, con particolare rilievo, oltre che per il processo di coltivazione  delle materie prime, anche per gli allevamenti in termini di trattamento degli animali, attenzione alle colture biodinamiche, che presentano un maggiore equilibrio dell’ecosistema e si presentano libere da agenti inquinanti!

Il concetto chiave e che porta questo nuovo spazio ad un livello superiore, è la ricerca e la conoscenza del dna del prodotto e del produttore, elaborata poi sapientemente per presentare piatti genuini che conservano in sé tutto il gusto del cibo “vero”.

Il locale propone una cucina take away, lasciando la possibilità di fermarsi a consumare ciò che si acquista. 

Tre le proposte per questa start up troviamo:
– Insalate, già composte o da comporre con ampia scelta degli ingredienti
– panini, ricette pensate ad esaltare il gusto e i sapori
– piatti del giorno, primo o secondi piatti a seconda della stagione.

Possibilità il venerdì e il sabato sera, di godere dell’accogliente locale per un aperitivo in compagnia!

Ma torniamo ad un punto fondamentale per Scaglia, la materia prima ed i prodotti utilizzati, che allestiti sapientemente nelle due vetrine, mostrano un’analisi approfondita sul principio di qualità e provenienza dello stesso. Riso Ferron vero integrale, uova, capperi, olive, etc, in un tripudio di colori mostrano tutta la loro genuinità (e bontà) ai fortunati clienti.

ALLESTIMENTO DEL LABORATORIO SCAGLIA

Artebianca, che si è occupata della progettazione del laboratorio ma anche del banco vetrina, dove ha riscontrato la maggior difficoltà legata agli spazi stretti per cui è stato necessario realizzare una struttura in acciaio ad Hoc tutta su misura.

L’acciaio del locale è stato progettato con particolare attenzione alla dimensione ridotta dei moduli per facilitare l’ingresso e la collocazione e ad avere un piano di lavoro con meno giunture possibili per poter dedicare più spazio alla zona di lavoro e di vendita.

Si è inoltre cercato di sfruttare al meglio ogni spazio utile della cucina creando armadiature e porta teglie senza dimenticare l’importanza del ciclo produttivo.

Sempre riguardo alla questione spazio, per poterlo sfruttare al meglio, è stato necessario spostare i motori dei tavoli conservatori nella cantina al di sotto del locale e ciò ha implicato la creazione di una pedana con la conseguente necessità di avere acciai e conservatori con gambe più alte e quindi maggiorate rispetto alla norma.

Anche le gambe dell’abbattitore sono state modificate applicandovi delle ruote per poterci permettere in caso di necessità di estrarlo da sotto il banco.

La zona espositiva, necessitava di due vetrine separate per dividere i prodotti, questo ha fatto ricadere la scelta su Ifi Mix, prodotto che è in grado di offrire maggiore spazio vetrina su due piani contenendo le dimensioni.

Per quanto riguarda le cotture possibili, sono state studiate ad hoc, non avendo la canna fumaria, con richiesta di certificazioni alla casa produttrice del forno.

Nel nuovo spazio Scaglia, Artebianca ha inserito un Forno national modello 61-5 teglie GN 1/1 con cappa a condensatore di vapore per impossibilità di avere una canna fumaria, un’abbattitore Hiber 5 teglie, le vetrine espositive Mix di Ifi, i tavoli conservatori dello Studio 54, il lava-oggetti ATA modello AF520PS e le attrezzature di appoggio Roner per il sottovuoto e l’induzione, oltre alla progettazione e realizzazione dell’acciaio su misura di tutta la parte operativa della cucina.

Grazie al prezioso supporto di Artebianca è stato possibili utilizzare al meglio gli spazi, se pur ristretti, permettendo la riuscita del progetto sia in termini di estetica che di funzionalità, soddisfacendo entrambi.

Un caso esemplare quello SCAGLIA, perchè, al di là della corretta funzionalità di ogni macchinario e della realizzazione messa a punto su misura per i vari spazi, risulta chiara la qualità e la capacità di consulenza e supporto ingegneristico di Artebianca, che ha affiancato e seguito i lavori dal disegno alla progettazione ed installazione dello spazio Scaglia, ottenendo le soluzioni migliori fra i vari problemi riscontrati sia sui limiti di spazio dell’immobile che sull’impossibilità di avere una canna fumaria.

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